Il Comune di San Giorgio di Piano presenta valori ambientali e culturali non esclusivi, ma meritevoli di essere conosciuti dai propri cittadini e dai turisti, perché nei secoli importanti vicende ambientali e storiche lo hanno modellato.
Ora queste presenze sono da riscoprire con un’attenta esplorazione e da descrivere, rileggendo il palinsesto degli avvenimenti storici e ambientali che lo hanno toccato, con un’adeguata presentazione e documentazione per poter essere individuato, conosciuto e apprezzato.

Le più recenti modalità di fruizione turistica lenta del territorio: il trekking, la passeggiata salutare, il cicloturismo sono idonee per chi vuole conoscere un territorio e non solo attraversarlo.

Quindi con questa presentazione di San Giorgio di Piano si mettono in evidenza le testimonianze storiche e naturalistiche, perché siano conosciute innanzitutto dai sangiorgesi, ma anche da tutti coloro che percorrono questa terra di pianura spinti dalla curiosità, dal lavoro e dall’attività fisica.

Il Percorso della Memoria vuole segnalare e documentare i luoghi testimoniali degli avvenimenti degli anni 1943-44 e 1945, che hanno segnato la guerra di liberazione dall’occupazione e dall’oppressione nazifascista.

Questo percorso idealmente inizia dal Municipio, dove sono collocate le lapidi dedicate ai caduti di San Giorgio, per poi toccare i luoghi degli eccidi, delle fucilazioni di prigionieri, delle battaglie partigiane, delle uccisioni di civili per rappresaglia, per concludersi, all’interno del Parco della Pace, nel Sentiero dedicato a quello che è stato il risultato tangibile e duraturo della guerra partigiana in Italia, cioè la Costituzione.

L’itinerario nel suo svolgersi permette di apprezzare anche alcuni punti ambientalmente significativi del territorio: la ultima piantata residua nella zona di Via Selvatico, il corridoio ecologico rappresentato dal Canale Riolo, che mette in relazione maceri, alberature maestose e zone di rimboschimento molto estese (ex podere la Balia a San Giorgio oltre a Bosco Vivo di Argelato), vetusti ponticelli in muratura, filari di frutteti storici, il Canale Emiliano-Romagnolo.

In ogni tappa, grazie a un QR code, si possono acquisire informazioni riguardanti sia i fatti accaduti in quei luoghi, attraverso la lettura di testi, voci narranti, foto e video, sia dati ambientali che caratterizzano il paesaggio circostante.

San Giorgio di Piano, 15 aprile 2023