Questa sezione presenta i testi e le immagini del libro Pianura di lotta e libertà. Resistenza e Liberazione a San Giorgio di Piano (qui allegato e scaricabile), realizzato nel 2019, come riedizione ampliata e integrata di Le origini della nostra Repubblica democratica fondata sul lavoro, del 2012, curato dalla sezione di San Giorgio di Piano dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), con la supervisione dell’archivista Paola Furlan.

Questa pubblicazione ha l’obiettivo di onorare la Resistenza nel suo spirito più autentico, dalla quale ha preso nutrimento e forza la pianta vitale della democrazia, la cui massima espressione è la nostra Carta costituzionale. È in quel periodo che si determina, seppur in fase preparatoria ed embrionale, una nuova epoca di autodeterminazione per i cittadini, che spontaneamente iniziano a sentirsi liberi, una condizione a molti sconosciuta dopo vent’anni di dittatura fascista.

Nel contesto nazionale, il territorio bolognese merita una particolare sottolineatura quando si fa riferimento al sacrificio e alle privazioni individuali per raggiungere quegli obiettivi. La nostra fu terra di lotta e libertà, in cui si resistette, mettendo in primo piano gli aspetti umani, ancora prima del dato politico e ideologico, che maturò più tardi. Si recuperò l’essenza della solidarietà, come sostegno ai più deboli e ai perseguitati, una propensione al reciproco aiuto che fa parte dell’eredità morale della Lotta di Liberazione, ancor più preziosa se il contesto attuale si presenta sempre più povero di valori, con l’emergere di un individualismo che talvolta sfocia nel razzismo. Un altro esempio offerto da quel periodo – che ci deve guidare nella realtà quotidiana – è la grande capacità di tradurre in pratica i grandi ideali, anche a fronte di espressioni della vita politica agli antipodi sul piano ideologico e culturale. Anche tra schieramenti diversi, infatti, i principi di libertà prevalsero nelle scelte a favore della collettività.

Per tutto questo è importante ricordare la Lotta di Liberazione, grande movimento di popolo, espressione di valori morali, civili e culturali, respingendo ogni idea di revisionismo atto a giustificare il nazifascismo o ad attenuarne le responsabilità.

Partendo dalle vicende accadute nel nostro territorio, attraverso la memoria dei fatti e dei protagonisti di quegli anni, vogliamo mantenere vivo e rafforzare un tessuto di cittadinanza attiva, conscia del proprio passato, dei propri diritti e dei propri doveri democratici.

 

Si ringraziano:

Luigi Crescimbeni, per la preziosa collaborazione, e tutti gli autori dei testi riportati; l’Associazione nazionale partigiani d’Italia di San Giorgio di Piano; William Pedrini di Anpi San Giovanni in Persiceto; Sergio Cazzola del Comune di Bologna; Massimo Stefani per le fotografie.

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