Parte la campagna preventiva 2024 contro la zanzara tigre

Le alte temperature primaverili e le giornate oramai lunghe sono di stimolo alla schiusa delle uova che la zanzara tigre (Aedes albopictus) ha deposto lo scorso autunno nei tombini stradali, in quelli privati, nei pozzetti degli scoli di grondaia, nei sottovasi e in qualsiasi contenitore in grado di raccogliere acqua. Una volta che l’uovo è schiuso, inizia la fase acquatica della zanzara tigre che dura circa 7 giorni. Dalle larve sfarfallano gli adulti che tutti noi ben conosciamo. Ma la zanzara tigre non è solo fonte di disagio. Aedes albopictus è infatti in grado di veicolare all’uomo diversi pericolosi virus come il virus Zika, la Chikungunya e la Dengue, di cui parecchio si parla in questo periodo, anche esagerando un po’, a causa dei numerosi focolai presenti in Argentina e in Brasile, Paesi dai quali i viaggiatori possono ritornare avendo contratto la malattia.
Nell’ambito della campagna di lotta, è stato effettuato il primo intervento larvicida sulle caditoie pubbliche, condotto dagli operatori della ditta incaricata e che, come di consueto, sarà oggetto del relativo controllo di qualità. Gli altri interventi si succederanno a intervallo circa mensile.
Come sappiamo, però, la maggior parte dei focolai di sviluppo larvale è situata in ambito privato. Nella parte centrale della stagione, come già avvenuto negli ultimi anni, gli operatori della ditta passeranno casa per casa su parte dell’area urbana, trattando i tombini presenti e, se non ben sigillati, i pozzetti pluviali.
Per la parte iniziale e finale della stagione di lotta e per le aree non interessate da questa attività, l’Amministrazione comunale mette a disposizione un prodotto larvicida efficace, sicuro e di facile impiego. Invitiamo tutti i cittadini a prelevare il prodotto e a trattare ogni 3-4 settimane i focolai larvali presenti nelle loro proprietà fino alla fine del mese di settembre.
Se, nonostante i trattamenti, si fosse ancora in una situazione di disagio è possibile richiedere un sopralluogo gratuito direttamente al tecnico incaricato:
Maurizio Magnani tel. 3331990588, oppure attraverso l’Ufficio Ambiente.

Lotta a tutte le zanzare

Aedes albopictus, specie esotica, condivide il territorio con almeno altre tre specie di zanzare autoctone: la zanzara comune (Culex pipiens) e le zanzare alluvionali (Aedes caspius e Aedes vexans), anch’esse fastidiose.
La zanzara comune, che punge esclusivamente di notte, è salita alla ribalta della cronaca negli ultimi anni per la sua capacità di veicolare il virus della West Nile. Si tratta di un virus che arriva annualmente in Italia grazie agli uccelli migratori e che può colpire anche l’essere umano. La lotta prevede il trattamento settimanale dei fossi di scolo e di irrigazione pubblici, nonché dei fossi stradali, da maggio a settembre. Gli interventi larvicidi sono eseguiti con prodotto biologico a base di Bacillus thuringiensis israelensis.
L’efficacia della lotta alle zanzare autoctone è valutata, settimanalmente, mediante l’attivazione di una trappola innescata con anidride carbonica.

Informazioni

Le attività di lotta specifica alle zanzare saranno eseguite nel pieno rispetto delle nuove linee guida regionali vigenti. Saranno eseguiti 5 interventi di lotta larvicida in tutte le caditoie stradali e bocche di lupo presenti nell’intero territorio comunale, inoltre il Comune mette a disposizione anche il servizio di disinfestazione porta a porta.
Come lo scorso anno, gli interventi presso le aree private verranno condotti da una squadra di 2 operatori, per un totale di 3 interventi eseguiti mensilmente. Questi interventi saranno condotti nelle zone di San Giorgio (capoluogo), zona industriale di Stiatico, Stiatico, Cinquanta e Gherghenzano nelle seguenti date:
  • 1° intervento: 26 giugno 2024
  • 2° intervento: 31 luglio 2024
  • 3° intervento: 4 settembre 2024
In caso di maltempo, l’intervento verrà rinviato alla prima data utile.
Presso il municipio, dal 20 maggio 2024 sarà possibile ritirare gratuitamente il larvicida in pastiglie, affinché ogni cittadino possa contribuire trattando l’area privata della propria abitazione.

Negli spazi domestici, è fondamentale evitare i ristagni d’acqua, verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite, coprire le cisterne per la raccolta dell’acqua con zanzariere o teli e tenere pulite fontane e vasche ornamentali. Per saperne di più, puoi consulatare il vademecum per difendersi dalle zanzare del Ministero della Salute. Dalla primavera 2020, inoltre, la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione la app ZanzaRER, uno strumento interattivo e di informazione costante su questo tema.

Bollettini sulla diffusione delle zanzare

È possibile consultare lo storico dei bollettini sul monitoraggio delle zanzare autoctone (Culex pipiensAedes caspius, Aedes vexans) e delle zanzare tigre (Aedes albopictus).

Ordinanza sindacale

La Regione sollecita AUSL e Comuni a proseguire le attività già assicurate come ordinaria attività di tutela della salute e della cittadinanza. Il Comune di San Giorgio di Piano sta proseguendo e intensificando gli interventi già programmati e finalizzati alla prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori, raccomandando il rispetto dell’Ordinanza del Sindaco n. 11 del 26/04/2024 e di osservare i semplici accorgimenti di prevenzione e difesa promossi dalla campagna regionale sui siti:

Referente

Giulia Naldi
Tel. 0516638543
Email: ambiente@comune.san-giorgio-di-piano.bo.it