Il Comune di San Giorgio di Piano è dotato di un esteso sistema di verde pubblico, per una superficie complessiva di circa 416.500 metri quadri (41,65 ettari), pari a 46,6 mq per abitante, in base ai dati del censimento 2019. Gli alberi sono 2.625, uno ogni 158,7 mq, con altezze dai 5-6 metri fino ai 25 metri. Gli spazi verdi a uso pubblico attrezzati, con giochi per bambini e strutture ginniche, occupano oltre 92.400 mq.

Parco della Pace

21.300 mq, con strutture ludiche per bambini

Sono stati i bambini che frequentavano la Scuola comunale dell’infanzia a scegliere il nome di questo parco, istituito nel 1980 e ampliato nel corso degli anni, fino a diventare il più grande del paese. Nella zona più vecchia, un tempo parte del fondo agricolo “Portone”, è presente uno stabile di origine colonica del 1916, che dal 1994 ospita il Centro sociale Falcone-Borsellino.

Area tra le vie Cesari e Unità d’Italia

21.000 mq, con strutture ludiche per bambini

Parco Felice Vecchietti

14.200 mq, con strutture ludiche per bambini, campo da basket e attrezzature ginniche

Anche noto ai sangiorgesi come “Campo vecchio“, in passato vi sono state disputate le partite di calcio della squadra locale e tuttora ospita la Festa della Birra, che si tiene il secondo fine settimana di giugno. Il parco è intitolato a Felice Vecchietti (San Giorgio di Piano, 1902 – Bologna, 1980), antifascista ed esiliato politico nell’isola di Ventotene, all’indomani della Liberazione nominato a capo dell’Amministrazione comunale dal governatore militare alleato. Nelle elezioni amministrative del 1946, Vecchietti venne eletto consigliere e nominato sindaco nella prima seduta del Consiglio comunale. Il parco pubblico fu affittato e successivamente acquistato dal Comune, per essere appunto adibito al gioco del calcio, anche grazie a una donazione del Comitato di Liberazione nazionale di San Giorgio di Piano.

Area Asilo nido e Scuola materna

7.200 mq, con strutture ludiche per bambini

Parco di via Alessandrini (Stiatico)

7.000 mq, con strutture ludiche per bambini, campo da calcio, campo da basket e sgambamento per cani

Parco della Resistenza

5.800 mq, con strutture ludiche per bambini

Il parco della Resistenza, noto ai sangiorgesi come “Parco del cimitero“, venne inaugurato nel 1975, per il trentennale della Liberazione. In quella occasione si tenne una seduta solenne del Consiglio comunale e una cerimonia ufficiale, con la consegna di medaglie celebrative ai partigiani.

Area di via Stanghellini

5.000 mq, con strutture ludiche per bambini

Parco Caterina Tugnoli

4.536 mq

Nel nuovo spazio a Nord di via Irma Bandiera sono stati messi a dimora alberi e siepi ed è presente uno specchio d’acqua di recente riqualificazione. Nel 2020 l’area è stata intitolata a Caterina Tugnoli, sangiorgese vittima di femminicidio.

Area di via Bentini

4.000 mq, con strutture ludiche per bambini

Area verde della sede distaccata della Scuola primaria.

Area del Lago dei Germani e di via Baroni

3.665 mq

Il Lago dei Germani è lo specchio d’acqua più grande del paese, munito di un ponte di attraversamento e di un camminamento perimetrale, con panchine e strutture per favorire l’incontro tra le persone.

Area tra le vie Montale e Soldati

2.000 mq, con strutture ludiche per bambini

Area di via Gherghenzano

1.600 mq, con strutture ludiche per bambini e campo da basket

In quest’area è presente il platano monumentale, uno degli alberi più grandi del nostro Comune.

Area di via Melloni

700 mq, con sgambamento per cani

Area di via Chiesa (Cinquanta)

600 mq, con strutture ludiche per bambini

Area interna di via Giovanni XXIII

400 mq, con strutture ludiche per bambini

Bosco “La Balia”

77.000 mq, area di rifugio e riequilibrio (nella foto)

Nelle adiacenze di via Selvatico, precedentemente denominato “Fondo Casa Nuova”, dal 2003 è assoggettato a interventi di riqualificazione, con quattro successivi lotti di rimboschimento a finalità ambientale. Per caratteristiche e per dimensioni, oggi può essere considerato il vero e proprio bosco di San Giorgio e ha raggiunto significativi livelli di rinaturalizzazione, grazie all’accrescimento della vegetazione arboreo-arbustiva autoctona messa a dimora. Al suo interno sono presenti circa 9.000 alberi di varia grandezza e alcune migliaia di arbusti.