Un pranzo di beneficenza che coinvolge tutto il paese chiude l’estate a San Giorgio, riunendo a tavola 1.300 commensali sotto i portici del centro storico.

Com’è nata la Tavolata

L’idea della Tavolata nasce nel 2013, grazie a un gruppo di giovani sangiorgesi. L’intento iniziale è quello di riunire e festeggiare le tante realtà associative del paese con il maggior numero possibile di partecipanti, in un contesto di convivialità e solidarietà. L’iniziativa viene proposta alle associazioni e alle varie compagnie del paese, ottenendo consenso ma anche scetticismo, sia sulle possibilità organizzative che sulla partecipazione dei cittadini.

Tra entusiasmo e dubbi, l’organizzazione viene avviata, grazie alla collaborazione di 12 associazioni fondatrici (Amici dell Birra, Fermenti, Gianbarlàn, The Good 40016, Ideas Factory, Invisibili, Mangia e Bevi, Motoclub, Nomadi Fans Club, Parrocchia e Riolo Protezione civile) e con il patrocinio del Comune di San Giorgio, il sostegno di alcuni sponsor e il coordinamento della Pro Loco locale, guidata da Ugo Sinchetto.

Nel corso delle riunioni estive tra i rappresentanti delle associazioni, l’evento viene battezzato “Al dågg’ e mèż Tótt a Tèvla”, ispirandosi alla consuetudine del pranzo domenicale in famiglia. La collocazione, fissata per la domenica successiva alla Festa di San Luigi, è motivata soprattutto dalla possibilità di usufruire della cucina già montata per lo stand gastronomico della sagra. Viene messo a punto uno schema organizzativo per le prenotazioni, la cucina, il servizio e la dislocazione di tavoli e panche, inizialmente ubicati su via Libertà. Si decide di donare l’incasso alla cooperativa sociale Campi d’Arte, colpita dal terremoto del 2012.

Per la prima edizione, le stime e le speranze degli organizzatori non vanno oltre i 300 partecipanti, ma i numeri sorprendono tutti: in pochi giorni si raggiungono 850 prenotazioni, imponendo un aumento dell’offerta di posti e un limite alle richieste. Nel complesso, i volontari impegnati sono più di 90. La Tavolata è un grande successo, e dimostra la bontà dell’idea iniziale quanto il valore della collaborazione tra le associazioni del paese, per la prima volta insieme per la riuscita di un evento.

Negli anni successivi, nonostante le difficoltà e grazie ai volontari e agli sponsor, l’evento è cresciuto, fino a superare i 1.300 partecipanti.

Hanno contribuito all’organizzazione dell’edizione 2023:

  • La Casouna
  • Centro Falcone-Borsellino
  • Farei 66
  • Fermenti
  • Gianbarlàn
  • The Good 40016
  • Cuochi solidali
  • Nomadi fans club
  • Parrocchia di San Giorgio di Piano
  • Pro Loco San Giorgio
  • Quasi Atleti
  • Riolo Protezione civile
  • Spi-Cgil San Giorgio di Piano
  • I Strumnè
  • I Zuvnòt.

La beneficenza

Nel corso degli anni, il ricavato è stato devoluto a questi progetti.

  • 2013: Campi d’arte cooperativa sociale, danneggiata dal terremoto del 2012;
  • 2014: Riolo Protezione civile, per l’acquisto di un fuoristrada per il trasporto di mezzi e persone;
  • 2015: Proloco San Giorgio, per il sostegno alle iniziative del paese;
  • 2016: Scuole dell’infanzia e terremotati di Montegallo (AP);Romagna,
  • 2017: realizzazione di un impianto elettrico sotto i portici, a benficio delle iniziative del paese;
  • 2018: progetto Caffè solidale del Centro Falcone-Borsellino, Riolo Protezione civile, Proloco San Giorgio e cure per una piccola sangiorgese;
  • 2019: Istituto Ramazzini, Hospice Seragnoli, Croce Italia, Riolo Protezione civile, Proloco San Giorgio.
  • 2022: Impianti sportivi, Riolo Protezione civile, Hospice progetto “La Casa sull’albero”, Proloco San Giorgio, materiali per associazioni e iniziative del paese.
  • 2023: Fratelli Tutti Odv, Riolo Protezione Civile, Centro sportivo Zanardi, Gruppo Cuochi FIC Emilia-Romagna, Centro Associazioni, Proloco San Giorgio di Piano.

Dal 2013 al 2022, le rimanenze di cibo sono state donate alla comunità Capanna di Betlemme – Papa Giovanni XXIII di Casadio e Castel Maggiore. Nel 2023 le rimanenze sono state donate alle Cucine popolari di Bologna.

Come partecipare

La Tavolata si svolge annualmente la domenica successiva alla Sagra di San Luigi, ovviamente alle 12,30. I tavoli vengono collocati sotto i portici del centro e in piazza.
Per partecipare è necessario prenotare in anticipo, rivolgendosi alla Pro Loco oppure alle associazioni organizzatrici, nel caso in cui si faccia parte di una di esse.