Distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione Emilia-Romagna

 

Nel pomeriggio di mercoledì 8 aprile sono state consegnate al nostro Comune circa 4.000 mascherine monouso di tipo chirurgico, fornite dalla Regione Emilia-Romagna.
Nella tarda mattinata di giovedì 9 aprile inizierà la distribuzione in buchetta, una per ciascun nucleo familiare. Ogni singolo pezzo sarà precedentemente imbustato, la distribuzione verrà svolta dalla Protezione civile e da volontari, che completeranno il servizio al più presto. Chi non dovesse ricevere la mascherina entro la fine di questa settimana, da martedì 14 aprile potrà telefonare al centralino del Comune, al numero 0516638511, per farsela recapitare a casa.

Ricordiamo che tali dispositivi hanno funzione di protezione del prossimo, e non costituiscono invece una forma efficace di autotutela dal rischio di contagio. In allegato è disponibile una scheda con le indicazioni per l’utilizzo, realizzata dalla Regione Emilia-Romagna. Vi invitiamo quindi a restare in casa e a uscire solo per situazioni di necessità, impiegando altri accorgimenti in assenza di mascherine, quali sciarpe, foulard o tessuti, per limitare la dispersione all’esterno.

Confidando anche in un rapido aumento della produzione nazionale e della commercializzazione del materiale utile a evitare il contagio, esprimiamo un sentito ringraziamento ai volontari che si stanno occupando di questo importante servizio, in un momento così difficile.

Come sanificare le mascherine in casa

Per riutilizzare le mascherine, è possibile sanificarle in casa. Il trattamento non può essere effettuato se la mascherina appare deteriorata o è stata usata da chi opera con persone infette o ad alto rischio di contagio (operatori sanitari), poiché non ci sono al momento dati sufficienti per convalidarne l’efficacia.
Ecco come procedere alla sanitizzazione delle mascherine monouso, seguendo un procedimento a uso interno dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Come ha comunicato l’ente, il metodo ha ancora carattere sperimentale ed è in attesa di prove ufficiali di conferma. Questa modalità di sanificazione, in ogni caso, non deve essere ripetuta per più di tre volte.

Occorrente:

  • alcool puro 96 gradi (quello che si usa per i liquori, non quello rosa per la pulizia): 729 ml
  • acqua distillata o purificata: 271 ml
  • erogatore spray
    Per produrre quantitativi inferiori o se non è possibile misurare con precisione le dosi di alcol e acqua distillata, considerare la proporzione 3 a 1.

Procedimento:

  • lavarsi bene le mani
  • rimuovere la mascherina usando gli elastici
  • lavarsi di nuovo le mani o sanitizzarle con gel a base alcolica
  • appoggiare la mascherina su una superficie precedentemente sanitizzata
  • nebulizzare uniformente tutta la superficie della mascherina, compresi gli elastici, senza eccedere
  • girare la mascherina e ripetere l’operazione
  • lasciare agire fino a completa evaporazione in un luogo protetto, per almeno 30 minuti
  • una volta asciutta, può essere riposta in un sacchetto di plastica fino al nuovo utilizzo.
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